Descrizione
Partendo dal Vaprio d’Adda è possibile osservare da subito la Casa del Custode delle Acque, stazione dove i mercanti si fermavano per pagare il dazio imposto dai governi locali. Dopo pochi minuti, si incontra una delle più importanti ville locate lungo questo tratto acqueo, “Villa Melzi”, questa splendida location con terrazzamenti a giardino ebbe il privilegio di ospitare il genio di Leonardo da Vinci. Procedendo la via d’acqua che attraversa il Parco Adda Nord in battello incontra lo storico Villaggio Crespi, famoso villaggio ideale del lavoro, un piccolo feudo industriale dove il castello della famiglia era simbolo sia di autorità che di benevolenza, verso i lavoratori e le loro famiglie
Il Villaggio Crespi è Patrimonio dell’umanità dell’Unesco.
La navigazione prosegue poi fino ad arrivare a Consesa di Trezzo dove si trova un santuario costruito lungo un corso d’acqua per ottenere protezione divina dagli eventuali danni che potevano accadere a causa delle intemperie.
La chiesa è molto artistica, anche se non particolarmente grande. E’ possibile vedere anche il grande giardino annesso, curato dai frati carmelitani.
La navigazione sul Naviglio Martesana ha la durata di circa 45 minuti
Lo sapevi che…?
Diverse sono le curiosità che si possono trovare sui navigli, eccone alcune:
1) Il Navigli Martesana è anche chiamato il Naviglio Piccolo
2) Fu progettato dal genio di Leonardo da Vinci; lo navigarono Carlo Borromeo e tutti gli arcivescovi milanesi, il corteo di Maria Anna d’Asburgo e dell’arciduca Ferdinando, e ancora Alessandro Manzoni, Cesare Beccaria, il Parini e il soprano scaligero Luigi Marchesi.
3) Elio e le Storie Tese parla del Naviglio Martesana nella sua canzone “Zelig: la cunesiun del pulpacc”
4) Il Santuario di Concesa è costruito sotto la rocca di Concesa, uno sperone di roccia che domina la valle dell’Adda, da quì nasce il Naviglio Martesana.